domenica 27 aprile 2008

Refusi, parte VI

Oggi abbiamo un refuso (o un errore bello e buono?) dal banco gastronomia di un supermercato.



In realtà, questo post doveva essere doppio, in quanto ne avevo trovato un altro che poi è stato smentito da Wikipedia: pare infatti che in Abruzzo le cannocchie (o canocchie) vengano chiamate pannocchie. Quindi occhio! c'è sempre da imparare...

lunedì 21 aprile 2008

Refusi, parte V

Grazie ad un contributo vi mostro la pubblicità di un negozio di fotografia in cui il refusetto è scappato. Ho cerchiato di rosso l'errore per facilitare l'individuazione al viandante della rete.



P.S.: Le affissioni di manifesti per la città, a parte il costo della realizzazione del manifesto stesso, non sono gratis. In più, vorrei sottolineare la gravità di avere un refuso in un poster in cui compaiono delle macchine fotografiche, che nell'immaginario collettivo (o almeno nel mio) sono sinonimo di precisione... (grazie di nuovo, Roberta!)

venerdì 18 aprile 2008

Refusi, parte IV

Stavolta è toccato ad un manifesto elettorale. Come si può distinguere bene, sul poster c'è scritto "canditato". Ora pensate a 1,000 copie di questo poster sparse per la città. (Grazie, Roberta!)

sabato 12 aprile 2008

Refusi, parte III

Ecco un refuso "pizzicato" in due annate successive nella stessa sala biliardi, non vi posso dire dove per correttezza, vi basti sapere che lì ho mangiato un fantastico panino con la Salama da Sugo fredda.


Sì, c'è scritto QUOIETTI. Quello che mi ha divertito di più è che l'anno successivo ci sono tornato, e ho fotografato nuovamente il cartello, che era stato evidentemente aggiornato...

...ma non corretto. La Q è rimasta saldamente ancorata al suo posto, e come se non bastasse al listino è stata aggiunta un'altra riga, quella dei Quoietti Otello, rigorosamente anch'essi con la Q.

E' da apprezzare comunque che gli importi sul listino non siano stati ritoccati verso l'alto come invece è successo quasi ovunque fra il 2006 e il 2007. Sgrammaticati, ma onesti.

Buchi neri

Ne approfitto del fatto che mi è stato chiesto un parere sulla possibilità della scomparsa della Terra per via della creazione di un buco nero in un acceleratore di particelle (nella fattispecie il Large Hadron Collider del CERN di Ginevra).

Penso che sia una minchiata. Però...

Qui è spiegato che i buchi neri sotto ad una certa massa, evaporano in pochi millisecondi, per via delle radiazioni di Hawking.




Ovvero, il tempo di evaporazione è proporzionale al cubo della massa.
Per capirci:
Se la massa è 1 kg, il buco nero evapora dopo circa 0,000000000000000084 secondi.
Se è 1000 kg (1 tonnellata), il buco nero evapora dopo circa 0,000000084 secondi (84 nanosecondi)

Insomma, il buco nero che si può creare dentro un acceleratore di particelle ha una massa così piccola, parliamo di femtogrammi o attogrammi, per cui il vero problema sarà capire se effettivamente il buco nero si è creato o no (si suppone che eventi di durata inferiore ad un tempo di Planck non siano rilevabili, e quindi di fatto non esistono).

Uno degli scienziati preoccupati di un possibile evento fatale, però, è tale Bill Unruh (citato nel tuo articolo), che studia dal 1976 l'evaporazione dei buchi neri, per cui non sono i soliti complottisti a rompere, stavolta c'è anche gente che sembra sapere il fatto suo.

In definitiva, l'idea è che se la teoria è corretta, tutto ok, ma se è sbagliata, potrebbe effettivamente andare Tutto a donne di malaffare. Notate il Tutto con la T maiuscola.
Per contro, se l'esperimento riesce (e la Terra sopravvive, he he), potremmo sapere un sacco di cose in più, insomma, sarebbe un altro modo per avvicinarci sempre di più a quel limite irraggiungibile che c'è fra noi e la conoscenza totale.

Io sono un pavido, per cui di solito preferisco la prudenza, ma in questo caso preferisco la conoscenza, visto che dati alla mano la cosa mi sembra molto sicura. Se un giorno faranno un referendum mondiale per decidere se fare l'esperimento o meno, voterò sì. (Il referendum però sarà abrogativo, e senza saperlo voterò contro... a volte la legislazione è più complessa della termodinamica statistica).

Se proprio non vi tenete dalla fifa che la terra possa scomparire, ecco una lista di link:

http://qntm.org/?destroy
http://www.livescience.com/technology/destroy_earth_mp.html

P.S.: in tedesco, Unruh credo voglia dire "che non ha pace". Fate voi.

Realizzando sogni



L'ottimo Massimo Gramellini ha puntato il suo riflettore sull'ultima lezione di Randy Pausch, ma visto il periodo e la sua naturale vis polemica, ha sottolineato principalmente il fatto che le cose dette da Pausch nell'Ultima Lezione sarebbero state di fatto ignorate se le avesse dette un politico.

Non ha detto, fra l'altro, che i discorsi sui sogni di bambino si possono estendere a tutti i sogni in generale, e più si è vecchi quando si sogna, e maggiore sono la nostra risolutezza e i nostri mezzi (nel senso lato del termine) per realizzarli.

Citerò alcune delle frasi del discorso, come riportate da Chris Glass nella traduzione di Alessandro Gilioli per l'Espresso. Pausch sta morendo di cancro al pancreas. Quando è stato girato questo video gli erano stati pronosticati dai tre ai sei mesi di vita.

  • Mai sottovalutare l'importanza di divertirsi [traduz. mia].
  • Nessuno è malvagio. Tutti hanno un lato buono, basta saper aspettare e prima o poi salterà fuori.
  • Ogni muro di mattoni, è lì per un motivo preciso. Non è lì per
    escluderci da qualcosa [che c'è dietro, N.d.R.], ma per offrirci la possibilità di dimostrare in che misura ci teniamo.
  • Non è come realizzare i propri sogni, ma come vivere. Se vivrete nel modo giusto, il karma si prenderà cura di sé. I sogni verranno da voi.
  • Non possiamo cambiare le carte che ci sono date, possiamo soltanto decidere come giocare la prossima mano.
Per citare le parole di Hugo von Hofmannsthal, nel Cavaliere della Rosa [Der Rosenkavalier], nelle parole della Marescialla [la moglie del Maresciallo: in Germania le mogli prendono il titolo del marito, quindi la moglie di un medico è la Signora Medico, Frau Arzt]

Leicht muss man sein,
mit leichtem Herz und leichten Händen
halten und nehmen, halten und lassen.....
die nicht so sind, die straft das Leben, und Gott,
und Gott erbarmt sich ihrer nicht.

Si dev'esser leggeri,
con Cuore e Mani lievi
prendere e tenere, prendere e lasciare.....
coloro che non lo sono, saranno puniti dalla Vita,
e Dio non avrà pietà per essi.

Really Achieving Your Childhood Dreams

martedì 1 aprile 2008

Refusi, parte II



Sì, è una foto vera, ho solo tolto i riferimenti al marchio commerciale per evitare lo sputtanamento.

Sì, c'è scritto proprio desing, ma penso che intendessero scrivere "design".

Sì: speriamo che la qualità dei loro prodotti sia superiore a quella dei loro correttori di bozze.
...e dei loro pubblicitari.
...e dei loro serigrafisti.
(Grazie, Mevar!)

D'altronde...: Refusi